Biancospino lungo il rio Ospo / glog vzdolž Osapske reke
Luciano Comelli dalla sottosezione del C.A.I. di Muggia mi ha incluso tra le guide dell'escursione »Conosci Muggia« per gli insegnanti, alunni e genitori di due 5E classi della locale scuola. Ci siamo radunati il sabato 25 ottobre sul molo Balota (qua caricavano i blocchi d'arenaria dalla vicine cave sulle navi per la costruzione di Trieste). Dopo la presentazione del programma e le norme di sicurezza abbiamo seguito la carrareccia lungo la riva destra dei Rio Ospo fino all'autostrada. I bambini hanno scoperto che i frutti di biancospino e rosa canina sono buoni da mangiare. Seguendo la Traversata muggesana sul saliso abbiamo incominciato a salire sulla collina Castellier. Attraversando il tratto della linea ferroviaria Parenzana abbiamo raggiunto la cava Gorlato. L'ho »espolorata« durante la merenda dei bambini: le abili mani degli scalpellini sono sostituite dai macchinari; sulla parete c'e una flessura e l'anticlinale rovescita. HO PROPOSTO DI PRESERVARE QUESTO GIOIELLO GEOLOGICO.Ho presentato le strutture sulla base dello strato d'arenaria, tracce di lumache, e i resti delle piante.
Lavorazione meccanica dell'arenaria nella cava Gorlato / strojna obdelava peščenjaka v kamniolomu Gorlato
Attraverso la »cinta« dello scotano in colori autunnali abbiamo seguito il sentiero Vertikala del Club alpinistico sloveno di Trieste fino alla quercia vecchia dove abbiamo riposato. Siamo saliti sulla cima del 244 m alto Castellier (la cima piu' alta della Penisola muggesana). Il comune di Muggia sta alestendo uno parco archeologico e l'insegnante ha presentato la vita nel castelliere, fortezza protostorica. Qua abbiamo attraversato la frontiera e siamo scesi accanto al centro Sonček verso il valico di confine presso il villaggio Santa Barbara. Durante la dicesa abbiamo ammirato la veduta sul golfo di Trieste. Attraverso il villagio siamo scesi fino alla cave abbandonate con due casette per il ricovero degli operai (MERITEREBBE RINNOVARLE!!) soppra Farnei e abbiamo raggiunto la citta'.
Quanto ne so anche le scuole dalla parte sud della Penisola muggesana collaborano con i club nell'esecuzioni delle attivita doposcuola. Putroppo c'e' meno sensibilita' per l'educazione dell'amore per la natura nel comune piu' ricco tra Udine e Vladivostok. Cio' si dimostra con le »azioni socialiste« per il mantenimento dei sentieri didattici (il comune di Muggia ha incaricato la sezione del C.A.I. per la loro conservazione e stanzia 3000 Euro all'anno) e la »giungla« dalla parte slovena del Castellier.
Il parco archeologico sul Castellier; chi indovina dove passa la frontiera con la Slovenia vince un bel regalo!!! / Arheološki park na Kaštelirju; kdor ugane kot poteka meja s Slovenijo prejme lepo nagrado!!!
Ringrazio i soci del C.A.I. e gli insegnati per la fiducia e la possibilita' di aver conosciuto tante novita', che potete trovare anche su:
http://www.flickr.com/photos/franc-maleckar/sets/72157608468275953/
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